(La foto in evidenza è una foto di repertorio) “Zona residenziale Santa Maria degli Angeli a pochi passi dalla Basilica e dalla Stazione c’è poco da fare per chi vorrebbe avere un sonno tranquillo e riposante”. Lo segnalano un gruppo di residenti della zona, sottolineando come “Nonostante numerosi esposti presentati agli enti competenti nel corso degli anni, permangono i disagi degli abitanti della zona limitrofa a una frequentata attività di ristorazione. Sia d’inverno che in estate la situazione non migliora”. Neanche le telecamere sembrano insomma servire.
“L’estate i disagi sono molto più evidenti – sia di giorno che di notte – per la necessità di tenere le finestre aperte cercando il refrigerio. Se si può passare sopra agli odori di cucina e frittura continua – scrivono i residenti – non si può tollerare il rumore di clacson la notte, la voce alta degli ordini e di chi non si allontana dal centro abitato per consumare i cibi d’asporto. La musica ad alto volume delle auto, inoltre, trasforma la zona in discoteca a cielo aperto. Come se non bastasse ci si ritrova ad assistere alle corse improvvisate dei motorini verso la rotonda della stazione”.
“Alla vista delle pattuglie, chiamate dai residenti della zona residenziale, la situazione si placa per qualche attimo ma poi ricomincia quando è passato il timore. Purtroppo l’ineducazione della gioventù odierna rende molti punti dei dintorni una discarica a cui gli addetti dell’ente locale preposto devono sopperire. Le strade vicine però le puliscono gli stessi abitanti per evitare di inciampare in bicchieri, porta salse e cartacce che finiscono anche dentro a giardini recintati. La cartellonistica, presente per il traffico, non viene compresa e le file da superare per percorrere i tragitti non si sono estinte. Gli sforzi degli enti locali alla vigilanza e dei cittadini non sono abbastanza – concludono i residenti – anche visto il possibile uso di sostanze stupefacenti ‘profumate’ da parte di alcuni degli ‘avventori'”.
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