Poco dopo le 19 l’ufficialità delle elezioni regionali in Umbria 2024: Stefania Proietti è la nuova presidente della Regione. Tra i primi a congratularsi l’ex premier Giuseppe Conte e la premier Giorgia Meloni. La maggioranza dovrebbe vedere 9 consiglieri Pd, 1 al Movimento 5 Stelle, uno ciascuno Avs e Umbria Domani. Per la minoranza, oltre alla Tesei, 3-4 consiglieri di FdI, 2 Forza Italia, e 1-2 Lega, 1 lista Tesei. L’Umbria torna così a essere governata dal centrosinistra com’era stato fin dal 1970, al netto della vittoria di Tesei nel 2019. Dal 2000 oggi, inoltre, tutte presidenti donne: Lorenzetti, Marini, Tesei e Proietti. (Continua dopo il video – link diretto)
Questi i risultati per i partiti alle elezioni regionali in Umbria 2024 per quanto riguarda le due principali contendenti: (Continua dopo la foto)
Stefania Proietti (centrosinistra) 51,13% ELETTA; Pd 30,23% 9 seggi, M5S 4,71% 1 seggi, Umbria Domani 4,70% 1 seggio, AVS 4,28% 1 seggio, Umbria per la sanità pubblica 2,43%, Umbria Futura 2,30% e Civici Umbri 1,56%. (Continua dopo la foto)
Donatella Tesei (centrodestra) 164.727 46,17% ELETTA; FdI 19,44%; Forza Italia 9,69%, Lega 7,70%, Tesei Presidente 4,99%, Noi Moderati – Civici per l’Umbria 2,87%, AP 2,16%, Udc 0,45%. (Continua dopo la foto)
Questo il nuovo consiglio regionale della presidente Stefania Proietti, definitivo alle ore 15 del 19 novembre: Partito Democratico, Simona Meloni (8.195 preferenze), Tommaso Bori (7.415), Cristian Betti (6.429), Francesco De Rebotti (6.081), Sarah Bistocchi (4.585), Stefano Lisci (3.859), Francesco Filipponi (3.597), Letizia Michelini (3.509), Maria Grazia Proietti (3.296). Primi dei non eletti – che potrebbero rientrare nel caso in cui gli eventuali eletti assessori lasciassero lo scranno – Michele Bettarelli (2.811) e Joseph Flagiello (2.706); Movimento 5 Stelle: Luca Simonetti (1.278 preferenze), prima dei non eletti, Emanuela Arcaleni (1.135). Umbria domani elegge l’ex dirigente scolastica del Convitto Bianca Maria Tagliaferri (1.177 preferenze) che supera di poco l’ex sindaco di Valfabbrica Ottavio Anastasi (1.141) mentre Alleanza Verdi e Sinistra elegge Fabrizio Ricci (2.027 preferenze), con Federico Santi (1.509) primo dei non eletti. Per la minoranza oltre a Donatella Tesei candidata presidente entrano tre esponenti di Fratelli d’Italia: sono Paola Agabiti, Eleonora Pace e Matteo Giambartolomei (rispettivamente 7.222, 4.490 e 4.031 preferenze); Forza Italia: Andrea Romizi e Laura Pernazza (10.340 voti e 3.223; rimane fuori Roberto Morroni, che prende poco più di 3.000 preferenze); Lega: Enrico Melasecche (2.501 preferenze); Tesei Presidente: Nilo Arcudi (2.868 preferenze). (Continua dopo il video – link diretto)
Queste le prime parole della vincitrice delle elezioni regionali in Umbria 2024 Stefania Proietti: “L’Umbria torna in mano agli umbri. Questa è una vittoria dei cittadini e delle cittadine umbre, una vittoria di chi ha preso in mano la costituzione e non si è fatto sopraffare dall’arroganza, dai metodi scorretti e da chi sputa ai cittadini. Saremo l’amministrazione di tutti i territori, nessuno escluso, in un progetto che parte da Assisi e arriva a Perugia e agli umbri. I cittadini della provincia di Perugia e Terni saranno tutti protagonisti e tutti sullo stesso piano”. (Continua dopo la foto, gentilmente concessa da Tuttoggi.info)
E queste le prime parole della sconfitta Tesei: “Abbiamo presentato il progetto di futuro della nostra regione. Gli umbri hanno scelto in modo diverso ed auguro alla nostra presidente, nell’interesse della nostra regione, di governare bene questa regione che ha grandi potenzialità. E vedremo se Proietti, a cui faccio gli auguri di buon lavoro, riuscirà davvero ad azzerare le liste di attesa in tre mesi”. (Continua dopo il video – link diretto)
Queste le reazioni di alcuni dei leader nazionali: “Vittoria strepitosa, promesse last minute centrodestra non hanno ingannato gli umbri. Nessun dubbio fossi tu la candidata migliore. Stiamo preparando Nova, siamo in dirittura d’arrivo; non riesco a raggiungerti per festeggiare e abbracciarti, la Costituente mi blocca a Roma”, le parole di Giuseppe Conte, mentre al comitato sono attesi Schlein, Bonelli e Fratoianni. Da Meloni gli auguri ai neoeletti de Pascale e Proietti: “Al di là delle differenze politiche, auspico una collaborazione costruttiva per affrontare le sfide comuni e lavorare per il benessere e il futuro delle nostre comunità”, scrive la premier su X. “Questo sforzo corale andrà avanti ma ci avete dato un grande slancio di speranza per il lavoro che ci aspetta in tutta Italia nei prossimi mesi sulle grandi questioni, a partire dalla difesa della sanità pubblica e universalistica ma anche quella della scuola pubblica”: lo ha sottolineato la segretaria del Pd Elly Schlein parlando a Perugia accanto a Stefania Proietti, nuova presidente dell’Umbria per il centrosinistra. “L’Umbria guarda avanti con Stefania” ha detto ancora Schlein. “Non era mai successo – ha aggiunto – che tutte le forze alternative alla destra andassero insieme, convinte da un progetto condiviso, a dire a una persona ‘sei tu che lo devi guidare’. È successo qui perché ha dimostrato di essere una grandissima amministratrice ma soprattutto una persona di grande umanità”
(ARTICOLO ORIGINALE DELLE 15) In attesa di sapere a quanto si ferma l’affluenza, che dovrebbe essere di poco superiore al 50%, arrivano i primi exit poll che danno un testa a testa, con un lieve vantaggio per il centrodestra, per i risultati delle elezioni regionali in Umbria 2024. Alle ore 16 i dati ufficiali sull’affluenza definitiva alle ore 15 di lunedì 18 novembre, che è di circa il 52,3%. Intorno alle 17.30 secondo i dati informali diffusi da alcuni esponenti di partiti, con 107 sezioni su mille scrutinate ci sarebbero quasi 14.000 voti per Proietti, nello specifico 13.700, e quasi 12.000 per Tesei, nello specifico 11.685. Da segnalare l’affluenza identica, e superiore alla media regionale, nelle “case” delle due candidate: ad Assisi ha votato il 56,72& degli aventi diritto (66,54 nella precedente consultazione) e 56,31% (66,92 nel 2019) secondo i dati definitivi del ministero dell’Interno. Riguardo alle città principali, a Perugia è stata registrata un’affluenza del 55,6 per cento e a Terni del 46,72.
Per la terza proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai (campione al 49%), alle 18 in Umbria la candidata del centrosinistra Stefania Proietti con il 50,1% aumenta ancora il distacco dalla candidata di centrodestra, Donatella Tesei che ha il 47,1%. Marco Rizzo è all’1,1%. In base a una nuova proiezione del Consorzio Opinio Italia per Rai, con una copertura del campione del 31%, alle elezioni regionali in Umbria, il Pd è al 30,2%, Fdi è al 22%, Fi è all’8,7%, la Lega è al 7,5%, il M5s è al 5,6% e Avs al 4,9%. La lista Tesei Presidente è al 4,9%, Umbria domani al 3,9%, Noi Moderati 2,5%, Umbria per la sanità pubblica e la pace 1,9%, Alternativa popolare 1,9%. (Continua dopo la foto)
Secondo i dati rilevati al termine delle operazioni di voto nei 1000 seggi allestiti in Umbria per l’elezione del Presidente della Regione Umbria e dei 20 consiglieri dell’Assemblea legislativa della dodicesima legislatura (2024-2029), hanno votato il 52,30 per cento degli aventi diritto. In provincia di Perugia i votanti sono stati il 53,02 per cento degli aventi diritto; in provincia di Terni il 50,16 per cento. Sono stati chiamati al voto 701.367 elettori, 523.343 in provincia di Perugia e 178.024.635 in quella di Terni. Nel 2019 in Umbria ha votato il 64,69 per cento degli aventi diritto, erano stati chiamati al voto 703.596 elettori. I dati sull’affluenza e sui risultati del voto, suddivisi per provincia e per comuni, sono disponibili sul portale istituzionale (www.regione.umbria.it) attraverso il quale, con un collegamento diretto con il sito Eligendo, può essere seguito in tempo reale tutto l’andamento delle elezioni regionali.
Nella giornata di domenica i dati erano di poco meno del 10% alle 12 (nel 2019, quando si votava in un giorno solo, era quasi al 20), poi salito al 30% alle 19 (nel 2019 era al 52,10%) e alle 23 quasi 38% (nel 2019 era al 64.7%). A scegliere la presidente della Regione erano chiamati 701.367 elettori aventi diritto nelle province di Perugia e Terni.
Poco prima della chiusura delle urne per le Elezioni regionali in Umbria 2024 ci ‘scappa’ anche la notizia di un furto al comitato elettorale della candidata Stefania Proietti, in via Mario Angeloni 43 a Perugia. Nella notte tra il 17 e il 18 novembre sono stati rubati un televisore da 75 pollici, due pc di ultima generazione, una cassa audio con microfoni. I ladri hanno forzato la porta nel sotterraneo. Sporta immediata denuncia, sul fatto indagano carabinieri, Digos e scientifica. Al momento del furto il Comitato era deserto.
Lato centrodestra, secondo il sito Tuttoggi.info a Castel Ritardi la sindaca di centrodestra Elisa Sabbatini, rieletta lo scorso giugno, si stava recando a votare quando è stata aggredita con una violenta spinta che l’ha mandata a sbattere contro la cancellata riportando un trauma allo sterno e alla spalla destra giudicati guaribili in 7 giorni. Segnaliamo che in Emilia Romagna sarebbe avanti, e con ampio margine, il centrosinistra. (Continua dopo la foto)
A contendersi la carica di presidente della giunta regionale Donatella Tesei per il centrodestra, sostenuta da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Udc, Alternativa Popolare, Noi Moderati – Civici per l’Umbria e lista civica “Tesei presidente”; Stefania Proietti per il centrosinistra, sostenuta da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Umbria Futura, Alleanza Verdi-Sinistra, Umbria Domani – Proietti Presidente, Umbria per la Sanità Pubblica, Civici Umbri. In corsa anche altri sette candidati: Martina Leonardi, Insieme per un’Umbria resistente; Marco Rizzo con Democrazia Sovrana Popolare e Alternativa Riformista; Giuseppe Paolone sostenuto da Forza del Popolo; Fabrizio Pignalberi per Quinto Polo per l’Italia e Più Italia Sovrana; Giuseppe Tritto per Umani Insieme Liberi; Elia Francesco Fiorini con Alternativa per l’Umbria; Moreno Pasquinelli per il Fronte del Dissenso. Il sondaggio Swg delle 16 su La7 dà in lievissimo vantaggio Proietti rispetto a Tesei. Come conferma anche Opinio/Rai (Continua dopo le due foto)
Come noto la legge elettorale dell’Umbria prevede la ripartizione dei 20 seggi di cui si compone l’Assemblea legislativa con metodo proporzionale (quoziente intero corretto e maggiori resti) nell’unica circoscrizione regionale, tra coalizioni di liste o liste singole collegate ad un candidato alla carica di Presidente della Giunta regionale. Il sistema proporzionale è corretto dall’assegnazione di un premio di maggioranza e uno di minoranza. In particolare, la legge regionale prevede che vengano assegnati alla coalizione o lista maggioritaria, ovvero collegata al candidato Presidente eletto, in ogni caso un numero di seggi non inferiore a 12. Alle coalizioni o liste minoritarie, ovvero collegate ai candidati Presidenti non eletti, vengono invece attribuiti in ogni caso un numero non inferiore a 7 seggi, escluso quello del primo non eletto tra i candidati alla carica di Presidente. È prevista una soglia di sbarramento fissata al 2,5 per cento per l’accesso alla ripartizione dei seggi delle liste che compongono una coalizione. Non esiste ballottaggio: sarà eletto presidente della Regione il candidato presidente che prenderà più voti.
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