Ottocentomila euro per la cultura, fondi per collegare centro e frazioni, per la sicurezza stradale e le opere pubbliche, più fondi per le scuole primarie, Smart city e via disparità tra società sportive, assunzioni per servizi operativi e vigili urbani: queste le pillole del bilancio 2017 presentato dalla giunta Proietti.
L’amministrazione ha scelto la scuola Rinascita per presentare le novità, “nuove rinascite” e traguardi raggiunti. Proprio la Scuola Rinascita è stata infatti da poco oggetto di ristrutturazione pavimentale, un’azione necessaria che la giunta Proietti ha fortemente tenuto a realizzare in tempi celeri (solo 10 giorni). Con una lavagna che ha fatto da supporto, sindaco e assessori a turno hanno cancellato vecchi problemi e preesistenti criticità e proposto nuove soluzioni in continuità con quanto già attuato nei primi sei mesi di governo.
Il vicesindaco Valter Stoppini ha annunciato la fine dell’abbandono per le frazioni, la vigilanza attiva sulle attività commerciali per evitare nuovi casi come quello dell’hotel Subasio, collegamenti tra il centro Storico e le frazioni. Previsti tra gli altri investimenti per la sicurezza stradale, la ripavimentazione delle frazioni (anche con l’aiuto dei fondi regionale), nuova tecnologia per la Polizia Municipale, assunzioni nel settore dei lavori pubblici e delle forze dell’ordine locali.
Per cultura e turismo, la giunta Proietti ha stanziato 500.000 euro in più rispetto agli anni precedenti, per un totale di 800.000 euro per i due ambiti nel bilancio 2017. “Via ai finanziamenti a pioggia, bisogna pensare in grande”, ha spiegato l’assessore Eugenio Guarducci, sottolineando la necessità di un maggiore condivisione con la città, di qui la nascita dei tavoli assist cultura e turismo, ma anche di un maggiore coordinamento con le associazioni. “Ci sono 14 cori in città – ha detto Guarducci – tutti fanno una proposta valida, ma spesso gli eventi si sovrappongono”. Tra quindici giorni, ha anticipato l’esponente della giunta Proietti, ci sarà la gara per la gestione dei poli museali, e il vincitore gestirà anche i punti informativi. Sul fronte Metastasio, entro l’anno (si spera) cominceranno i lavori di restauro, mentre per il Lyrick, l’obiettivo è di sfruttarlo meglio, anche sul fronte del turismo congressuale. Obiettivo, invertire il dato che, per dicembre sul fronte del turismo ad Assisi, vede un meno 46%, anche per colpa del terremoto mediatico: tra l’altro allo studio un grande evento nel mese di luglio.
L’assessore Claudia Travicelli, oltre a sottolineare come la giunta Proietti abbia già risolto i problemi relativi al riscaldamento nelle scuole, ha spiegato come siano programmati o già stati fatti lavori nelle scuole di Assisi (oltre alla Rinascita, anche alla Cimino di Santa Maria degli Angeli), Rivotorto, Petrignano e materna di Tordandrea per oltre un milione di euro. Oltre due i milioni destinati al sociale, sul fronte integrazione, assistenza domiciliare, aiuti per rette (nessun aumento, a tal proposito e sul fronte scuole, per trasporti e mense scolastiche). Aumentati i finanziamenti per le scuole paritarie.
Per l’assessore Simone Pettirossi, il 2017 porterà “meno burocrazia, meno carta e meno lentezza”, ma anche più apertura ai cittadini. Negli obiettivi dell’esponente della giunta Proietti, open government e smart city, ma anche un maggiore protagonismo sul fronte della pace e della cooperazione, temi su cui ha le deleghe e in cui “per la prima volta ci sono dei finanziamenti”.
L’assessore Veronica Cavallucci ha annunciato l’addio “ai favoritismi e quindi alle disparità tra società sportive”, annunciando che, per la piscina comunale, “il progetto c’è, ma serve attenzione per trovare i fondi, regionali ed europei”. Quanto alle pro loco, l’esponente della giunta Proietti ha annunciato lo stop a fondi per piccole manifestazioni come le castagnate, “pensiamo piuttosto – ha detto – a incentivi per quelle associazioni che offrono servizi, ad esempio via all’affitto per le sedi di proprietà del Comune a quelle pro loco che offrono momenti di aggregazione o servizi di pubblica utilità ai cittadini come il dopo-scuola”.
“È la prima volta che il bilancio viene presentato a gennaio – il commento il sindaco Stefania Proietti – e possiamo già dire che non ci sarà l’aumento della TARI, che stiamo pensando di ridurre per chi, ad esempio, toglierà le slot machine”. Tra l’altro, annunciati 300.000 euro per acquedotti e fogne, 200.000 euro l’anno per tre anni per interventi programmati sulle scuole (da fare in estate e non per emergenza), investimenti per i parchi e l’l’ambiente (tra l’altro interventi su Tescio e percorso verde), ma anche interventi su Puc (si pensa all’housing sociale, e nella zona non ci sarà l’asilo nido comunale in quanto non conferme ai regolamenti) e Campo Grande, a costo zero per l’amministrazione.
Dalla Regione, tra l’altro, sono arrivati 1.4 milioni per gli attrattori culturali (Rocca Maggiore, Palazzo Vallemani e Teatro Metastasio), e 700.000 euro dalla Fondazione Cassa di risparmio di Perugia. In particolare, la giunta Proietti ha ottenuto 350.000 per il restauro della Torre del Popolo, 300.000 per il Dopo di noi, progetto basato sull’omonima legge approvata dal governo che introduce il sostegno e l’assistenza alle persone con disabilità grave dopo la morte dei parenti che li accudiscono (sarà probabilmente realizzato nella Palazzina Costanzi) e 75.000 euro per la realizzazione del centro di riuso.
Tanti anche i fondi intercettati dalla giunta Proietti per oltre 2 milioni di euro, numeri che seguono obiettivi programmati e pianificati secondo le esigenze di tutto il territorio comunale. “È un bilancio – ha concluso il sindaco – che mette al centro le persone e i loro bisogni, soprattutto i più fragili: un bilancio approvato dalla Giunta per la prima volta entro fine anno. Obiettivi ambiziosi sui quali non abbiamo paura di misurarci perché i cittadini e la città di Assisi meritano una città all’altezza delle loro esigenze e delle loro aspettative”.
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