“Le recenti dichiarazioni sulla caserma di Petrignano dell’ex sindaco Romoli, membro della segreteria del PD assisano che pure sostiene la giunta Proietti, ma che esprimono perplessità, non possono passare inosservate perchè specchio fedele della crisi irreversibile in cui si trova questa amministrazione.” Così il consigliere comunale Moreno Fortini (FDI) in una analisi delle azioni di governo del sindaco Proietti a più di due anni dal suo insediamento.
Secondo Moreno Fortini, l’amministrazione Proietti è quella “dei ritardi, delle opere incompiute, degli addii. E proprio di addii occorre parlare, perché, dopo gli assessori, i dipendenti comunali che chiedono il trasferimento ci preoccupano. Prosegue infatti l’esodo del personale dal comune di Assisi verso altre amministrazioni, cosa mai verificata e con numeri non riscontrabili in altri centri. Tutto questo sta portando ad un immobilismo in settori importanti per la vita della città e frazioni. Fino a due anni fa erano i dipendenti di altri comuni a chiedere di poter lavorare in Assisi: se oggi è il contrario qualche domanda bisogna pur farsela. Persino i premi di produttività non sono stati pagati al termine del semestre, ed è questa la prima volta nella storia del Comune”.
Secondo il consigliere di minoranza, “Per i ritardi è eloquente lo stato della viabilità. Buche a parte – e non è poco – basta vedere le rotatorie: quella nei pressi del Conad di Santa Maria degli Angeli, da mesi incompiuta, è una vera frattura all’interno della città, con problemi di sicurezza e disagi. Per non parlare della “farsa” della rotatoria di via Ermini, i cui “birilli” piazzati da mesi la fanno somigliare più che ad una strada ad una gimkana. Poi -aggiunge Moreno Fortini – ci sono le incompiute: purtroppo sembra fare comodo attribuire tanto ritardo al terremoto del 2016 per la caserma dei carabinieri di Petrignano. Ma almeno si fosse detta la verità, invece dei soliti slogan della sindaco che ripete, in tutti i casi, sempre lo stesso ritornello, che lascia ormai il tempo che trova. E questo non lo diciamo noi della opposizione, ma è anche la voce rilevante del PD che, dopo i toni alti di una componente politica dell’amministrazione, si affretta a smentire ma senza convinzione. E così prosegue questo teatrino estivo – conclude il consigliere – dello stesso tono di quello primaverile del balletto della giunta alla ricerca di assessori per sostituire i dimissionari o dimissionati, che non è stato certamente di nessun gradimento per i cittadini che esigono ancora risposte vere a tante emergenze e, soprattutto, a tante promesse.”
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