Da qualche giorno, ma c’è chi dice addirittura da due mesi, l’ufficio anagrafe del Comune di Assisi risulta irraggiungibile e sembra addirittura non funzionare, con un blocco inspiegabile nel rilascio delle carte d’identità. Lo segnala il consigliere Luigi Bastianini, secondo cui la colpa sarebbe anche dello smart working, ma che chiede comunque di ‘indagare’.
“Ho ricevuto – dice al Corriere dell’Umbria – molte segnalazioni di persone che chiamano l’ufficio anagrafe senza che nessuno risponda, e che per richiedere una carta d’identità dovranno aspettare addirittura due mesi. Il tutto senza alcuna spiegazione. È forse colpa dello smart working? L’unica certezza è che, dove possibile, il Comune di Bastia ‘sopperisce’ alle carenze del Comune di Assisi, con un sovraccarico di lavoro”. A febbraio la giunta aveva chiuso al pubblico tutti gli uffici comunali tranne che per i servizi indifferibili e non tutti gli uffici sarebbero tornati a pieno regime, tanto che il consigliere di Uniti per Assisi Antonio Lunghi aveva pubblicamente invitato, vista anche la zona bianca, “a rivedere le modalità di accesso agli Uffici Comunali per i servizi che oggi sono contingentati che ha determinato tantissimi disagi ai nostri concittadini, non dipesi dai dipendenti che hanno svolto un lavoro eccezionale, ma dalle difficoltà che una fetta rilevante della nostra gente incontra nel rapportarsi con sistemi di comunicazione che non prevedano ‘il faccia a faccia’. Ci riempiamo la bocca con la digitalizzazione ma dobbiamo guardare alla realtà e quindi agire di conseguenza”.
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