Si è svolta a Bastia Umbra domenica 11 settembre la Prima Giornata dell’Asalb, storica società sportiva di pallamano del comune umbro fondata nel 1969. All’interno del Pala Giontella si sono alternate, dietro la guida degli allenatori della squadra senior Marco Stipa e Marco Contini, in un pomeriggio di festa, le varie esibizioni delle formazioni pallamanistiche Asalb. Società storica bastiola, attiva dal 1969, operante nei campi dell’atletica e della pallamano, per opera del suo Fondatore, il prof. Giovanni Bratti, portata avanti oggi da molti dei suoi ex atleti.
Serie B maschile, femminile, settore giovanile e “vecchie glorie”: questi i gruppi che si sono esibiti durante la giornata davanti a una bellissima cornice di pubblico. Tre i momenti che hanno particolarmente catturato l’attenzione. Il primo, la partecipazione ed esibizione dei ragazzi dell’Asda Super Team di Perugia: la prima squadra in Italia di pallamano in carrozzina che vede una duratura collaborazione, da quasi tre anni, con la società bastiola: gli allenatori di questi ragazzi sono Marco Contini Marco (allenatore della serie B già citato) e il capitano della squadra maschile bastiola, Federico Rosi. Il secondo momento importante, è stato lo spazio dedicato a tutti i bambini di ogni età che sono stati invitati a entrare in campo per provare l’emozione di giocare con la palla apprendendo e divertendosi; il terzo, le premiazioni con le varie targhe che Asalb ha donato al Super Team, al Comune di Bastia Umbra, presente per l’occasione con l’Amministrazione, all’Avis, anch’essa presente durante l’arco della giornata e al prof. Giovanni Bratti, anima e cuore della società.
La giornata è stata condotta dai ragazzi di Radio Phonica, con lo staff di “Siamo alla Frutta”, gruppo che già da qualche anno segue oramai la pallamano e le vicende della squadra bastiola.
Mentre i ragazzi della prima squadra e della femminile già hanno iniziato a sudare per la nuova stagione, i più giovani, dai 7 ai 14 anni, inizieranno martedì 20 settembre al palazzetto di Bastia Umbra il loro cammino per diventare, un giorno, i successori di questa bella realtà di nome Asalb.
Dalla società, un invito: “tutti coloro che volessero avvicinarsi, come hanno fatto alcuni bimbi presenti domenica, a questo sport (fra gli sport indoor più visti alle ultime Olimpiadi di Rio, tra l’altro), possono venire a trovarci o cercarci sulla nostra pagina Facebook, lo sport è vita.
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