Questi i dati al momento disponibili e aggiornati alle ore 8 di venerdì 22 maggio: complessivamente 1.429 persone (invariato) in Umbria sono risultate positive al coronavirus in Umbria, gli attualmente positivi sono 71(-5). I guariti sono 1284 (+5); risultano 15 clinicamente guariti (invariato); i deceduti sono 74 (invariato). Dei pazienti positivi attualmente sono ricoverati in 18 (-1); di questi 2 (invariato) sono in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 489 (-10), sempre alla stessa data risultano 21.629 (+387) persone uscite dall’isolamento. Nel complesso, entro le ore 8 del 22 maggio, sono stati effettuati 61.679 tamponi (+1225) per testare la sospetta positività al coronavirus in Umbria.
(*) I pazienti clinicamente guariti sono quelli che, dopo aver presentato manifestazioni cliniche come febbre, rinite, tosse, mal di gola e, nei casi più gravi, polmonite con insufficienza respiratoria, diventa asintomatico, clinicamente guarito, pur risultando ancora positivo al test per la ricerca di SARS-CoV-2. In questo caso, pur non essendo più necessario il ricovero, il paziente non può ritornare alla vita di comunità perché ancora con una carica virale elevata. Il paziente ufficialmente guarito invece, è colui che risulta negativo in due test consecutivi, effettuati a distanza di 24 ore uno dall’altro.
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A livello nazionale, da ieri in Italia ci sono meno di diecimila persone ricoverate per Covid, in terapia intensiva e non. Succede per la prima volta dopo oltre due mesi, dal 14 marzo. E sempre ieri sono poco più di 60mila le persone attualmente positive (al culmine dell’epidemia erano 108mila).
I dati del bollettino della Protezione Civile di giovedì riportano un calo delle persone ricoverate. In terapia intensiva si trovano oggi 640 persone, 36 meno di ieri. Sono ancora ricoverate con sintomi 9269 persone, 355 meno di mercoledì. In isolamento domiciliare 51.051 persone (-1401 rispetto a mercoledì).
Tra mercoledì e giovedì sono morte 156 persone (mercoledì le vittime erano state 161), arrivando a un totale di decessi 32486. I guariti raggiungono quota 134560, per un aumento in 24 ore di 2278 unità (mercoledì erano state dichiarate guarite 2881 persone). Il calo dei malati (ovvero le persone attualmente positive) è stato pari a 1792 unità (mercoledì erano stati 2377) mentre i nuovi contagi rilevati nelle 24 ore tra mercoledì e giovedì sono stati 642 (mercoledì 665).
Questi due dati vanno sempre analizzati considerando il fatto che sono strettamente collegati al numero di tamponi fatti. Giovedì sono stati fatti 71679 tamponi (mercoledì 67195). Il rapporto tra tamponi fatti e casi individuati è di 1 malato ogni 111,6 tamponi fatti, il 0,9%. Negli ultimi giorni questo valore è stato in media del 1,2%.
Nel complesso sono stati testati 40.644 casi (contro i 71.679 tamponi effettuati) e individuati come detto 642 nuovi positivi. Un rapporto di 1 ogni 63 casi, l’1,6%. Ieri questo dato era 1 su 58, ovvero l’1,7%. Due giorni fa uno ogni 49, ovvero circa il 2%. Il 18 maggio era dell’1,7%, quindi è un paramentro dell’epidemia tutto sommato stabile. Il numero totale di persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia è 228.006.
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