Sono state ufficialmente annunciate dal governo dopo il Consiglio dei Ministri di mercoledì 29 gennaio 2021 alcune modifiche alle regole della quarantena per i contatti stretti delle persone positive al coronavirus, diverse per vaccinati e non vaccinati. Rispetto al decreto del 23 dicembre, si è decisa anche un’estensione dell’obbligo del Green Pass rafforzato a partire dal 10 gennaio 2022 fino alla fine dello stato di emergenza: durante questo periodo, il Green Pass rafforzato sarà richiesto anche per salire sui mezzi pubblici locali e regionali, accedere ad alberghi, fiere e congressi, piscine, impianti di risalita e praticare sport di squadra.
Queste le nuove regole della quarantena: per i contatti di un positivo che hanno già ricevuto il richiamo – la seconda dose per Johnson & Johnson o la terza per tutti gli altri vaccini – oppure che hanno il Green Pass rafforzato da meno di 120 giorni, non sarà più prevista la quarantena: si dovrà fare una forma di autosorveglianza che prevede che fino al decimo giorno dall’avvenuto contatto si debba indossare sempre una mascherina FFP2. Le persone che avranno sintomi riconducibili al Covid-19 dovranno fare un test antigenico rapido o un tampone molecolare al quinto giorno dal contatto per accertare la negatività.
L’autosorveglianza termina con la negatività di un test antigenico rapido o molecolare, effettuato anche nei centri privati. Dal comunicato del governo – spiega il Post – non è chiaro entro quanti giorni dovrà essere fatto. Nel primo comunicato diffuso dal governo non sono state chiarite invece le regole per i contatti di un positivo che hanno il Green Pass rafforzato (che si ottiene se si è completamente vaccinati o guariti dal Covid-19) da oltre 120 giorni. Dalle anticipazioni e dalle prime dichiarazioni, sembra comunque che per queste persone la quarantena scenderà a 5 giorni dai 7 attuali: come ora, al termine di questo periodo sarà richiesto un tampone con esito negativo. Maggiori dettagli emergeranno durante la conferenza stampa del governo.
Per le persone che sono entrate in contatto stretto con un positivo e non sono vaccinate rimarranno invece in vigore le regole precedenti: una quarantena di dieci giorni da cui si potrà uscire solo con un tampone negativo. Le nuove regole per la quarantena saranno valide da quando entrerà in vigore il decreto, dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
L’estensione più importante è quella del Green Pass rafforzato, che partirà il 10 gennaio e durerà fino alla fine dello stato di emergenza, riguarda i trasporti pubblici e locali. Il Green Pass rafforzato sarà inoltre obbligatorio per accedere ad alberghi e strutture ricettive, partecipare a feste dopo cerimonie civili o religiose, sagre e fiere, entrare nei centri congressi, accedere agli impianti sciistici di risalita, piscine, centri benessere anche all’aperto, praticare sport di squadra, accedere a centri culturali, centri sociali e ricreativi per le attività all’aperto.
Ciò si aggiunge al decreto approvato la scorsa settimana che prevedeva già l’obbligo del Green Pass rafforzato, sempre dal 10 gennaio, per accedere a musei e mostre; piscine e palestre al chiuso; per gli sport di squadra al chiuso e per accedere a spogliatoi e docce comuni; per centri benessere al chiuso e centri termali (tranne quelli che effettuano attività riabilitative o terapeutiche); parchi tematici e di divertimento; sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò; centri culturali, centri sociali e ricreativi al chiuso (esclusi i centri educativi per l’infanzia).
Il nuovo decreto – sempre secondo Il Post – inoltre prevede che le capienze saranno consentite al massimo al 50 per cento per gli impianti all’aperto, compresi gli stadi, e al 35 per gli per gli impianti al chiuso.
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