Aggiornamento del 12 febbraio, ore 10: Da oggi fino a venerdì 14 febbraio è stata disposta una diversa regolamentazione del traffico in via Eremo delle Carceri per permettere i lavori finalizzati all’allaccio della condotta di gas metano. Visto il cantiere, È stato infatti deciso per i tre giorni il senso unico alternato dall’ingresso dell’Istituto alberghiero a Piazza Matteotti, lasciando l’accesso al Convitto nazionale e alle proprietà pubbliche e private.
Aggiornamento delle 21.20 dell’11 febbraio: come segnalato dagli stessi residenti,il cantiere è sparito tanto velocemente come era spuntato. I disagi si sono dunque risolti nel giro di poche ore).
(Articolo originale delle 20.30) Spunta un cantiere, disagi al traffico nella prima serata di martedì 11 febbraio 2020. Alla fine di via Eremo delle Carceri, a salire dal parcheggio Matteotti, i residenti di via Giovanni XXIII e zone limitrofe, intorno alle 19, si sono trovati con un cartello di divieto di discesa. Motivo, alcuni lavori che degli operai stavano svolgendo alla fine del primo tratto della discesa appena fuori l’arco di Porta Cappuccini. Il cantiere è spuntato nella mattinata di oggi.
Ma apparentemente nessuno avrebbe avvisato i residenti (né, per quello che vale, è arrivato un comunicato stampa per segnalare la variazione della circolazione), né è chiaro quanto durerà il disagio. Ai residenti ostacolati dal cantiere non è rimasto che riscendere via Eremo delle Carceri, prendere la circonvallazione e salire dall’altro lato. Un disagio maggiore potrebbe verificarsi domani, durante l’orario di uscita da scuola, perché solitamente quella strada si può percorrere solo salendo.
E nonostante la segnalazione abbia oramai un anno, ancora nessuna risoluzione è arrivata per via Eremo delle Carceri. Come noto, Finiti i lavori per far arrivare il metano al Convitto, nessuno ha pensato di risistemare la strada. Dove sono state posate le conduttore, ancora un anno dopo un ‘buco’ per cui più volte gli automobilisti hanno protestato – invano. “Sono molto felice che al Convitto abbiano portato il metano, ho sopportato con francescanissima ‘perfetta letizia’ i disagi causati dai blocchi del traffico. Ma… un po’ di catrame per chiudere la buca?…No? Perché, se faccio fuori le gomme o le sospensioni non so a chi chiedere i danni!”, scriveva una cittadina su Facebook. Che un anno dopo potrebbe ricondividere quello status sic et simpliciter.
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