I cittadini si ‘mobilitano’ contro i furti e auto troppo veloci, e firmano petizioni per chiedere alla giunta maggiori controlli e più sicurezza: sono in corso di raccolta e saranno consegnate a breve all’ufficio protocollo due diverse raccolte firme che arrivano dalla zona nuova di Assisi, una per le case sotto la piscina e l’altra per la zona di Porta Cappuccini, dove spesso le auto sfrecciano troppo velocemente.
Residenti diverse, zone diverse, la stessa richiesta: più controlli delle forze dell’ordine, contro i furti e auto troppo veloci. “Qualche fa in via Fratelli Canonichetti vi sono stati due tentativi di effrazione in appartamento – si legge in una delle petizioni – e noi residenti abbiamo fatto una raccolta firme per chiedere passaggi da parte forze dell’ordine”. Sempre nella zona nuova di Assisi erano stati rubati anche sei prosciutti e fettine di carne da un supermercato, oltre a prodotti igienici e per la casa e persino alcuni vestiti. Ma il problema dei furti riguarda anche le frazioni: nei gruppi Facebook locali vengono invece segnalati “diversi tentativi di effrazione a Santa Maria degli Angeli, precisamente nella zona residenziale dietro supermercato Emi. Sono state opportunamente avvertite le forze dell’ordine sia riguardo i segni di effrazione sia riguardo alcune biciclette lasciate abbandonate in mezzo alla strada”.
Inoltre non più tardi di fine giugno a Tordibetto i ladri erano entrati in un’abitazione dopo aver forzato una finestra e razziato tutto il razziabile, prima di scappare a tutta velocità utilizzando un’auto posteggiata poco lontano“Capita spesso che la notte la gente giri fra le nostre proprietà – dicono i cittadini – incurante dei divieti di accesso: il fatto che siano entrati in casa non ci fa dormire tranquilli. Cosa succederebbe se durante un furto, invece di fuggire i ladri ‘attaccassero’ o se qualcuno decidesse di farsi giustizia da solo?”. E per questo i cittadini avevano anche qui cominciato una raccolta firme, per chiedere più controlli e più telecamere.
Foto di Scott Graham | via Unsplash
© Riproduzione riservata

