Luci spente nel centro storico di Assisi, i cittadini segnalano un disagio, il problema viene risolto, almeno fino a ventiquattro ore dopo, quando si è di nuovo daccapo. Da inizio mese, ogni volta che piove, capita di non trovare l’illuminazione in alcune vie e vicoli della città, un problema vecchio che sembra tornare di attualità. E ora i cittadini lanciano un appello al Comune e all’Enel per fare un’analisi della rete elettrica ed evitare ancora di percorrere le zone buie, brutte per la città, pericolose per chi le frequenta.
“Ancora una volta – spiegano i residenti del centro storico – specialmente da quando piove, numerose vie di Assisi sono al buio. Dentro alle mura, quando il tempo è brutto, è la solita situazione. Disservizi nella zona di San Pietro, sempre più buia, i vicoli sotto la piazza del Comune hanno tutte le luci spente, in primis vicolo dei Macelli Vecchi, vicolo Illuminati, la zona di San Gregorio, via Antonio Cristofani e via dell’Arco. Speriamo quanto prima in una rapida soluzione definitiva, non è possibile”.
La situazione, peraltro, va avanti da un paio d’anni: nei mesi scorsi i black-out avevano interessato la zona di San Rufino, via del Torrione, via Dono Doni e via san Gabriele dell’Addolorata. Luci spente in un centro storico attraversato da cittadini e turisti, che devono usare gli smartphone per farsi luce. “Il nostro è un appello alle istituzioni e al gestore affinché tali episodi, troppo spesso ripetuti, cessino una volta per tutte. Non diamo colpe a nessuno, desideriamo soltanto risolvere un problema di primaria importanza per la città”.
“Enel Sole – la replica dell’azienda pervenuta via Corriere dell’Umbria, che per primo aveva segnalato il disagio – è al lavoro con l’amministrazione di Assisi per il monitoraggio dei lavori di potenziamento effettuati e per l’individuazione di soluzioni che garantiscano la continuità e l’efficienza del servizio di illuminazione pubblica. Enel Sole, la società di Enel X che gestisce il servizio di pubblica ill uminazione nel centro di Assisi, fa sapere che sono stati effettuati interventi di manutenzione dei cavi di alimentazione in ingresso sulla parte superiore delle lanterne. Tutti gli interventi di ripristino sono sempre stati eseguiti nei tempi previsti dalla convenzione”.
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