(M.T.) Ritrova il papà grazie a un appello online. Un papà di cui le aveva parlato la mamma, che con l’uomo ha vissuto una storia importante poi finita. Nel frattempo l’uomo si è ricostruito una vita, ma ora ha ritrovato anche questa altra figlia. La protagonista è Nicol Salvioli di Assisi che da inizio anno ha lanciato appelli tramite alcuni gruppi social e poi, la scorsa settimana, ai microfoni di Radio Casteddu (qui l’intervista) e in contemporanea su Casteddu Online. La giovane, che vive ad Assisi e frequenta l’Alberghiero, ha affidato ai social un messaggio semplice quanto efficace: “Cerco il mio papà”.
Dopo pochi minuti, Nicol Salvioli riceve i messaggi da parte dei suoi parenti sardi: la sorella, un cugino, una cugina e la zia si sono messi in contatto con lei. “Mi hanno contattato prima mia cugina, poi mio cugino e poi mia sorella, 3 persone che non conoscevo assolutamente fino a ieri. Adesso il papà è un po’ scosso però presto mi metteranno in contatto con lui”, ha spiegato la giovane via radio e poi anche al Corriere dell’Umbria in edicola stamattina.
“Avevo poche informazioni su mio padre, ma sufficienti per provarci: mi hanno consigliato di scrivere sui social, poi ho pensato alla radio. È stato un mix vincente. Vorrei ringraziare tutti e spendere due parole per questa schiera di parenti stretti che mi hanno dimostrato tanto bene”.
© Riproduzione riservata

