La scala mobile di Porta Nuova è stata riattivata ed è funzionante. Grazie alla volontà e all’impegno dell’amministrazione comunale e in collaborazione con la società concessionaria che gestisce il parcheggio, l’infrastruttura meccanizzata è stata riattivata nei giorni scorsi. Nel weekend – hanno segnalato alcuni cittadini nei gruppi Facebook locali – l’infrastruttura avrebbe funzionato a singhiozzo ma il Comune spiega che si tratta di piccoli problemi dovuti al lungo stop. “È tuttora in fase di taratura il sistema dei sensori, il che ha determinato alcuni fermi temporanei, ma di fatto la scala è stata utilizzata ed è tuttora fruibile dall’utenza”, spiega la giunta, anticipando che È in corso la progettazione di un nuovo sistema di risalita meccanizzata dedicato al parcheggio di Porta Nuova, volto anche all’abbattimento delle barriere architettoniche, il cui finanziamento è stato già inserito nel bilancio comunale, che andrà in futuro a integrare la scala mobile”.
Come noto dopo la proroga di tre anni sul fine vita, nell’estate del 2019 la situazione della scala mobile di Porta Nuova si era però fatta insostenibile fin quando Saba, a novembre dello stesso anno, non aveva bloccato l’uso dell’impianto a causa di numerosi malfunzionamenti, tali da compromettere, secondo lo stesso gestore, le condizioni di sicurezza. “Per ragioni dipendenti dalla vetustà degli impianti – si leggeva in una nota di Saba – non sussistono le condizioni per potere ripristinare il funzionamento delle scale mobili. Ferma la decisiva considerazione di cui sopra, precisiamo che l’onere di un tale intervento non spetterebbe comunque alla scrivente società. Esprimiamo l’auspicio che si possa addivenire ad una rapida risoluzione della problematica, che vede anche noi penalizzati”. Il Comune aveva inviato allora alla società, che gestisce tutti i parcheggi a pagamento della città, una diffida ad adempiere alla manutenzione straordinaria dell’impianto. Diffida a cui ha fatto seguito il diniego di Saba ad accollarsi tale onere per cui l’amministrazione, solo dopo la risposta del concessionaria, si è potuta attivare per gli affidamenti e i necessari adempimenti tecnici finalizzati all’avvio dei lavori che hanno permesso di ripristinare la funzionalità della scala mobile. (Continua dopo il video)
Successivamente il Comune era intervenuto rinnovando le componenti dell’infrastruttura meccanizzata, sostituendo la copertura e integrando il sistema di telecamere con gestione da remoto, per un importo complessivo di 120.000 euro. Rimaneva il contenzioso tra Comune e Saba senza la composizione del quale l’infastruttura non poteva riaprire: come spiegato dall’assessore Fabrizio Leggio a febbraio, fermo restando che i lavori erano stati fatti “c’è un problema con Saba che detiene la gestione del parcheggio e non ha ancora ripreso in carico la scala mobile. Per questo motivo ci sono problemi di sicurezza e assicurazioni. La vicenda è in mano al sindaco, ma contiamo di rimettere in funzione la scala mobile di Porta Nuova entro la fine di marzo e stiamo risolvendo le problematiche”. Da marzo si era poi saltati ad aprile, fino ad arrivare a metà giugno. “I rapporti tra il Comune e concessionario sono disciplinati da una convenzione del 2004 con integrazione del 2014 e in questo quadro normativo si sono dovute districare le relazioni per giungere alla riattivazione, dopo i collaudi meccanici eseguiti alcuni mesi fa”, conclude la nota del Comune, “Il ripristino della scala mobile di Porta Nuova è stato fortemente voluto dall’amministrazione comunale in coincidenza con l’inizio della ripresa della stagione estiva per accogliere l’arrivo dei gruppi turistici che, dopo due anni di pandemia, stanno tornando nella Città Serafica”.
FOTO © Mauro Berti – Assisi News
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