Furti nei cimiteri, la giunta passa al contrattacco dopo le numerose segnalazioni di ladri che agiscono soprattutto a Santa Maria degli Angeli e a Petrignano. Proprio qui sono state installate alcune telecamere per contrastare i furti di rame, che interessano non solo le canaline delle cappelline, ma persino i vasi di fiori. E in generale, sarà potenziato il sistema di videosorveglianza ad Assisi. Le ottanta (circa) telecamere sono un deterrente per contrastare e arginare fenomeni legati alla microcriminalità e ai reati contro il patrimonio.
“Nel bilancio di previsione 2019/2021 di recente approvato dal consiglio comunale sono stati previsti 80.000 euro per nuovi e ulteriori investimenti in videosorveglianza da destinare alle frazioni – spiega alla Nazione Umbria Valter Stoppini, vicesindaco con delega alla sicurezza e alla Poliizia locale -. Nel corso degli incontri con i cittadini che l’amministrazione comunale ha avuto nelle scorse settimane sono emerse delle situazioni e delle richieste che è nostra intenzione accogliere in un’ottica di attenzione alla sicurezza dell’intero territorio municipale di Assisi”. Richieste di ‘ampliare’ il sistema di videosorveglianza ad Assisi sono giunte da Tordibetto e di Palazzo di Assisi. Non solo contro i furbetti del traffico che viaggiano a tavoletta, ma anche contro i ladri.
Le immagini del sistema di videosorveglianza ad Assisi sono visibili da tutte le forze dell’ordine, così da consentire acquisizioni e interventi rapidi in caso di necessità. “Si tratta di un deterrente importante in quanto consente di ampliare il sistema di controllo sul territorio e individuare situazioni e presenze sospette. Da non dimenticare – aggiunge ancora Stoppini – che di recente abbiamo sottoscritto, insieme alla Prefettura di Perugia, il protocollo per il controllo di vicinato che, tramite gruppi organizzati di cittadini, grazie a programmi di messaggistica istantanea, coadiuveranno la polizia locale e le forze dell’ordine nel controllo del territorio”.
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