“Tra edilizia e ambiente la convivenza è possibile, lo dimostrano i nostri bilanci di sostenibilità e di incrementare la scelta green. La liquidità aziendale è sempre stata utilizzata per fare investimenti e ringraziamo i nostri 500 collaboratori, che ci permettono 90 milioni di fatturato e i 95 di patrimonio netto”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Manini Prefabbricati, Manuel Boccolini, per la press talk/festa di compleanno per i sessant’anni di una eccellenza assisana nata il 31 ottobre 1962 da una intuizione del fondatore e tuttora presidente, Arnaldo Manini. “Un’azienda di produzione di manufatti industriali occupa suolo per definizione con il risultato della sua attività, oltre ad immettere nell’aria C02 e gas serra, come tutte le attività umane, non solo economiche. Da questa consapevolezza parte però il nostro impegno e la nostra sfida tecnologica e culturale verso una ingegneria sostenibile che restituisca al territorio e all’ambiente risorse e opportunità”, ha detto ancora Boccolini. (Continua dopo la foto)
Lunedì 31 ottobre la press Talk in cui sono stati dibattuti argomenti di rilevanza strategica non solo per Manini Prefabbricati ma per la società nel suo complesso. Presenti alla press talk anche Stefania Proietti, sindaco di Assisi, Marco Mari – Presidente Green Building Council Italia, Vincenzo Briziarelli – Presidente Confindustria Umbria; a moderare la discussione il direttore di Umbria TV Giacomo Marinelli Andreoli e special guest il professor Mario Tozzi, primo ricercatore CNR e divulgatore scientifico. “Sessanta anni anni di storia per un’azienda sono un traguardo davvero importante, che ci riempie di orgoglio! È un compleanno speciale fatto di storie di persone, scelte importanti, momenti di crisi e sfide vinte, anche oltre le nostre aspettative. È anche un compleanno carico di promesse, di nuovi obiettivi delineati con la consapevolezza di poterli raggiungere”, il senso dell’iniziativa. (Continua dopo la foto)
“Che Manini Prefabbricati non fosse un “prefabbricatore” come tutti gli altri operatori di settore si era capito da subito, con quell’attenzione alle scelte architettoniche dei manufatti, non certo connaturata all’interno del settore. Il gusto estetico, l’arte, l’importanza del bello sono valori fondanti dell’azienda che si respirano da subito entrando nei suoi uffici, oltreché guardando le sue realizzazioni. Ma da subito – si legge in una nota stampa – Manini Prefabbricati ha saputo affiancare alla ricerca estetica l’attenzione tecnica ai materiali e ai processi produttivi dotandosi di specialisti e ricercatori che non hanno mai smesso di fare innovazione. L’essere sempre in anticipo sui tempi, all’interno del proprio comparto ma non solo, ha premiato l’azienda portandola a raggiungere i traguardi attuali di leadership economico produttiva con uno “stile della casa” unico ed imprescindibile. Le ultime tecnologie di manutenzione predittiva dei prefabbricati industriali e di IoT applicata alla progettazione, si sposano in Manini con le più attuali esigenze di sicurezza nei cantieri e di sostenibilità ambientale”. (Continua dopo la foto)
In precedenza l’azienda aveva dato vita a un pranzo ad Aprilia tra il management aziendale e tutte le maestranze dello stabilimento, domenica 30 un pranzo con tutto l’organico di Bastia Umbra, e lunedì 31 con la Cena di Gala ad Assisi con tutto lo staff di Santa Maria degli Angeli ed i principali stakeholder. Alla cena del 31 ottobre c’era anche il sindaco di Bastia Umbra, Paola Lungarotti, che ha ricordato (il discorso integrale su Umbria Social) come “dietro ad una grande azienda c’è sempre un grande uomo, in questo caso un Arnaldo Manini che ha dedicato la sua vita a costruire una realtà imprenditoriale dinamica, competitiva, con un team di collaboratori, una squadra, ‘in grado di fare la differenza’. Ottimismo, entusiasmo, coraggio, capacità di sfida e rispetto della persona, i tratti che caratterizzano Arnaldo Manini, riconosciuti da tutti i presenti. A nome mio e del Comune di Bastia Umbra, dove ha sede lo stabilimento storico e uno dei più importanti di Manini Prefabbricati, più sentiti e calorosi di una comunità che sa riconoscere il valore sociale ed economico delle aziende del proprio territorio”. (Continua dopo la foto)
Il sindaco di Assisi Stefania Proietti ha partecipato, insieme ai consiglieri comunali Marylena Massini e Alfredo Bolletta, storico collaboratore dell’azienda, ai festeggiamenti in cui è stata presentata la pubblicazione sui dieci anni di attività del gruppo che, dal 2013 ha scalato le classifiche di rating, affidabilità e fatturato arrivando a primeggiare in Italia e non solo. “Il gruppo Manini – le parole del sindaco Proietti – è un esempio eccellente di sostenibilità e innovazione tecnologica in Italia e all’estero. Al suo fondatore va riconosciuto il merito di aver creato nel 1962 un’azienda che nel tempo è diventata di altissimo livello e il fatto di aver voluto mantenere il quartier generale, il cuore e il cervello dell’impresa ad Assisi, a Santa Maria degli Angeli dove ha di recente effettuato un ampliamento della sede storica. La storia di questa impresa, testimonianza del ‘made in Italy’, da piccola azienda specializzata nella produzione di manufatti e componenti prefabbricati, si è caratterizzata negli anni per la sostenibilità e l’innovazione, per l’attenzione all’ambiente e alla sicurezza sui luoghi di lavoro, scelte vincenti che hanno portato all’allargamento della gamma produttiva e dei servizi Un plauso voglio esprimerlo a nome della intera comunità di Assisi – ha affermato ancora il sindaco (il discorso integrale sempre su Umbria Social) – al fondatore Arnaldo Manini che ha saputo creare, con innegabili competenze e slancio imprenditoriale, una realtà produttiva che garantisce lavoro a 500 collaboratori che si sentono appartenenti a una grande famiglia e, con il loro impegno, hanno permesso il raggiungimento di rating ambiziosi e l’ottenimento di numerosi e prestigiosi premi e riconoscimenti.”
La foto in evidenza è tratta dalla pagina Facebook dell’azienda
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