Sei donne nel nuovo consiglio comunale di Assisi, compresa il sindaco Stefania Proietti. L’assemblea municipale che porterà la Città al 2026 si è tinta di rosa, oltre un terzo dei componenti è di sesso femminile. Sei su 16, anzi 17 comprendendo sempre il primo cittadino. “Un successo che ha premiato le donne che tanto merito e spazio hanno avuto in una squadra che al primo turno si è aggiudicata la vittoria alle recenti elezioni amministrative; infatti le donne elette consigliere comunale sono appartenenti tutte alla coalizione centrosinistra a trazione civica”, sottolinea la nota del Comune. Le donne sono Veronica Cavallucci e Scilla Cavanna (Assisi Domani), Francesca Corazzi, e Donatella Casciarri (Partito Democratico) e Isabella Fischi (Movimento 5 Stelle).
“Questo risultato – il commento del sindaco, Stefania Proietti – mi fa enormemente piacere perché dimostra come noi donne siamo in grado, nonostante le difficoltà e i carichi familiari, di farci sentire e guadagnare la fiducia degli elettori. I proclami servono a poco se non sono accompagnati da esempi e disponibilità ad assumersi impegni e responsabilità, se le donne non hanno coraggio di scendere nell’agone politico e interessarsi della cosa pubblica, di lavorare con spirito di servizio per gli interessi della nostra comunità”. “Ad Assisi siamo riusciti a essere un modello anche in questo, oltre che a imporre una presenza civica che ha oltrepassato il 27 per cento dei consensi. Continueremo a fare largo alle donne che vogliono mettersi a disposizione dei nostri cittadini”. Da segnalare inoltre che, dopo un riconteggio, Valter Stoppini sale da 818 a 826 voti, grazie ad 8 voti precedentemente male attribuiti al seggio di Capodacqua; si tratta del secondo caso, dopo i voti in più assegnati a Laura Pizziconi, che siederà nella massima assise in caso di nomina di Massimo Paggi per Assisi Civica.
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