Dopo la notizia della possibile messa in esercizio di un impianto di pirogassificazione dei rifiuti qualificati come Combustibile Solido Secondario (CSS) nel territorio di Assisi, il consigliere di maggioranza Paolo Sdringola (Assisi Domani) ha presentato un’interpellanza in materia. L’allarme è stato lanciato dal consigliere regionale M5S Andrea Liberati, è stato ripreso dal consigliere comunale pentastellato comunale Fabrizio Leggio ed esiste anche una relazione tecnica sull’impianto stilata dall’azienda interessata.
“L’intento di Assisi Domani – spiega Sdringola – è quello di capire come l’amministrazione comunale possa agire in relazione alla messa in esercizio dell’impianto di pirogassificazione dei rifiuti nel sito previsto (la zona del Caminaccio), considerato che l’impianto di pirogassificazione verrebbe messo in funzione in un contesto urbano già gravato da altre fonti di inquinamento e sul quale insistono scuole, università, centri di assistenza e molteplici abitazioni”.
Ricordando come la difesa dell’ambiente e la tutela della salute siano sempre state una priorità, fin dalla campagna elettorale, per Assisi Domani, Sdringola, nella sua interpellanza, chiede di acquisire elementi circa l’esistenza e il funzionamento dell’impianto di pirogassificazione dei rifiuti, la tipologia e la scadenza del procedimento autorizzativo in corso per le attività di ricerca e sperimentazione sui rifiuti CSS e il ruolo dell’amministrazione comunale nello stesso.
Nell’interpellanza, il consigliere richiede inoltre di poter essere messo a conoscenza degli impatti dell’impianto di pirogassificazione dei rifiuti sul territorio e sulla cittadinanza, tra cui gli aspetti che riguardano: le emissioni dirette e indirette; le garanzie legate all’approvvigionamento e alla produzione dei rifiuti CSS, nonché le relative condizioni di trasporto e stoccaggio in sito; il regime di controllo e supervisione dell’impianto; la natura, la pericolosità e gli scenari di smaltimento dei rifiuti di processo; le misure preventive legate a condizioni anomale di processo e/o scenari incidentali.
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