Tutto pronto per il Calendimaggio 2019 di Assisi, con le due Parti, Magnifica Parte de Sotto e Nobilissma Parte de Sopra, a caccia dell’ambito Palio. “Le due edizioni precedenti del Calendimaggio sono andate bene, siamo soddisfatti, abbiamo avuto degli spettacoli di buon livello”, spiega il presidente dell’Ente Lanfranco Pecetta. “L’obiettivo – aggiunge – è quello di proseguire sul percorso intrapreso: alta qualità, sperando che le Parti si ricordino che il Calendimaggio è e deve rimanere una Festa. Da parte nostra, come Ente, garantiamo il massimo impegno”.
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E le Parti, fermo restando la voglia di vittoria, confermano il loro impegno per il Calendimaggio 2019 di Assisi. “Noi – dice il Priore Maggiore della Magnifica Parte de Sotto Massimiliano Della Vedova – ci siamo impegnati al massimo per vincere: partecipare e vivere la Festa è bellissimo, ma lo sforzo di tutto l’anno viene fatto per vincere. L’anno scorso ho, abbiamo, preso malissimo la sconfitta, per questo quest’anno proveremo ancora di più a riportare il Palio a San Pietro. Il bilancio della mia esperienza alla fine del mio mandato? Splendido, abbiamo fatto cose che non mi sarei aspettato e abbiamo una sede, anche grazie al supporto dell’amministrazione comunale. Siamo molto contenti di fare questa Festa, che per noi è una festa: andiamo in piazza con il sorriso sulle labbra…. e riprendiamoci il Palio!”.
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Parole simili, in vista del primo giorno del Calendimaggio 2019 di Assisi, da Aleardo Pelardo Pelacchi, Priore Maggiore della Nobilissima Parte de Sopra. “Abbiamo preparato questo Calendimaggio nella maniera migliore possibile, il nostro impegno e le nostre scelte credo siano vincenti, l’importante è aiutarsi come se fossimo una persona sola e far vedere al pubblico e ai giurati che crediamo in quello che facciamo, che abbiamo piacere di fare Calendimaggio e che ci divertiamo nel farlo. Solo così si può riportare il Palio a San Rufino!”. Quanto al suo mandato da Priore, Pelacchi ricorda che “abbiamo investito in formazione e crescita, cercando di creare un gruppo coeso. Noi giochiamo per vincere, il Palio è una gara e non esistono altri risultati che la vittoria: ma dobbiamo vincere ricordandoci di fare un buon Calendimaggio”.
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