Dall’inverno del 2023, quello de La Pinciana del 31 agosto è il quarto appuntamento che si svolge nel Parco sotto il segno della collaborazione strettissima tra Città di Assisi e Comitato Civico per il Pincio di Assisi.
“Tutto è partito dal presepio dello scorso Natale, dopodiché sono venuti “Echo la primavera” e la giornata del primo giugno con i bambini delle scuole elementari. Un appuntamento per stagione. Non è male, anzi è proprio un pieno risultato raggiunto per tutti i soggetti che stanno collaborando alla riapertura del Pincio”, il riassunto degli organizzatori.
La sindaca Stefania Proietti e il portavoce del comitato Angelo Vedovelli condividono il risultato e rilanciano il progetto. “La Pinciana è stata affascinante – afferma Maurizio Terzetti, autore dei testi letti da Bruno Cianetti e Antonella Brunacci, non c’era un filo di nostalgia ascoltando le pagine di Gemma Fortini. Non c’era retorica, non c’era snobismo. C’erano solo poesia e tramonto e voglia di stare insieme di una comunità, quella assisana, che sa ancora stare insieme”.
“C’è stata una sorpresa – ricorda la sindaca Stefania Proietti- un omaggio poetico e istituzionale insieme fatto dalla Città di Assisi, che ha mandato due trombetti a suonare il Coprifoco. I due valletti con le chiarine sono emersi da un vialetto nascosto, secondo una regia che voleva suscitare il massimo della sorpresa e forse ci è riuscita. Li ringraziamo”. Poi il testimone è passato ai giovani che, nell’evento del PincioPub, numerosissimi, provenienti dall’intera Valle Umbra, hanno cambiato il registro della musica del novecento presente nel recital letterario, per quella del loro Duemila. Ad essi è’ andato il saluto e il grazie del Comitato del Pincio e della sindaca Proietti per essere stati assistiti nel corso dell’evento. “ Due generazioni in soccorso reciproco – sostiene Angelo Vedovelli- per una osmosi culturale quantomai significativa, ripartendo dal Pincio”.
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