Ci sarà anche una delegazione della Cgil, guidata dal segretario generale Maurizio Landini, alla marcia per la pace straordinaria Perugia-Assisi che si terrà domenica 24 aprile e che sarà preceduta da una giornata di riflessione in programma il 23 aprile. “In un clima di guerra e tensione crescente – sottolinea il numero uno del sindacato – la Cgil sarà in marcia per ribadire l’impegno a favore del cessate il fuoco in Ucraina e la necessità di garantire protezione alla popolazione civile vittima della guerra e a tutti i profughi e rifugiati. La Cgil continuerà a essere in piazza per sostenere ogni iniziativa che possa portare a una soluzione politica e negoziata del conflitto in Ucraina e in tutte le altre regioni del mondo in cui sono in corso conflitti armati”. Insieme con i sindacati europei e internazionali, alle reti e movimenti, la Cgil “prosegue la mobilitazione a partire dai luoghi di lavoro per il ripudio di tutte le guerre, per il disarmo, per la proibizione delle armi nucleari e per costruire insieme l`Europa di pace”.
La marcia per la pace straordinaria Perugia-Assisi è stata presentata a Roma; presente in videocollegamento la prima cittadina di Assisi, Stefania Proietti: “Ci tengo a dire che Assisi si identifica nelle parole di Papa Francesco: ‘fermatevi, la guerra è una follia’. Ci sentiamo pienamente dentro questa marcia, ci saremo come città in tutto e per tutto, perché la pace non è un’utopia, ma l’unica soluzione possibile. Di avere coraggio non ci si pente mai”. Per il comitato organizzatore, “La Marcia, eccezionalmente convocata in meno di un mese, intende rilanciare il grido di Papa Francesco. La preoccupazione è rivolta alla drammatica escalation della guerra in Ucraina ma anche alla necessità di un forte intervento della comunità internazionale per fermare la terza guerra mondiale a pezzi che continua in Yemen, Libia, Siria, Palestina, Israele, Sahel, Etiopia, Repubblica Democratica del Congo, Afghanistan, Iraq, Somalia, Sud Sudan, Repubblica Centrafricana. Alla vigilia della Festa della Liberazione – dice Flavio Lotti -ci ritroveremo per dare nuovo slancio all’impegno per la pace camminando assieme sulla via della nonviolenza e del disarmo sui passi di San Francesco, di Aldo Capitini, di Giorgio La Pira e di padre Ernesto Balducci”.
Anche Coop aderisce alla Marcia per la pace straordinaria Perugia-Assisi del prossimo 24 aprile e le cooperative di consumatori stanno raccogliendo iscrizioni e organizzando la partecipazione. Si prevede la presenza di oltre 1000 soci Coop.”L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia fa strage di vite innocenti, colpisce popolazioni civili, distrugge non solo obiettivi militari, ma anche edifici civili, scuole e ospedali. L’aggressione della Russia all’Ucraina non ha giustificazione. L’Italia, l’Europa e il mondo devono sostenere il diritto alla libertà e all’autodeterminazione del popolo ucraino”, si legge in una nota di Coop che ” si riconosce nello spirito dell’articolo 11 della Costituzione Italiana che ripudia ‘la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali’ e continua a sperare in una cessazione delle ostilità e in una soluzione multilaterale e concordata del conflitto in corso. Per Coop questa partecipazione è parte integrante di una campagna di sostegno alla popolazione ucraina partita agli inizi di marzo con la mobilitazione #CoopforUcraina a fianco di Unhcr, Medici Senza Frontiere e Comunità di Sant’Egidio; una mobilitazione che ha raccolto in un mese 1,2 milioni di euro (500.000 stanziati dalle cooperative e il resto donati) da destinare alla prima assistenza. È tuttora in corso la fase due della campagna articolata sui singoli territori e sono numerose le iniziative collaterali di solidarietà: raccolte alimentari, donazioni di prodotti di primo soccorso, raccolte di prodotti per l’infanzia, oltre all’esposizione della bandiera della Pace all’ingresso dei principali punti vendita”.
© Riproduzione riservata