Curioso intervento nella notte tra domenica 23 e lunedì 24 gennaio 2022, quando la chiamata di un cittadino al 112 ha allertato il locale distaccamento dei vigili del fuoco per una mucca a spasso. È successo intorno alle 4 di mattina, quando l’animale si è spostato dalla zona del Pincio fino ad arrivare alla piscina, passando per le viuzze interne. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco, che però – pur localizzando la mucca – non sono riusciti a catturarla. Nella mattinata di oggi un nuovo intervento, anche considerato che l’animale, oltre a essere grande, ha delle pericolosa corna appuntite. L’animale è stato infine rintracciato e ripreso nella serata del 24 gennaio, dopo oltre due giorni di segnalazioni, non prima di aver preso a cornate l’auto dei vigili del fuoco. Sembrerebbe una mucca di proprietà, visto che ha sulle orecchie un anello.
E infatti – fa sapere una nota del Comune inviata il giorno dopo i fatti (il 25 gennaio, ndr) – carabinieri forestali hanno provveduto a denunciare e sanzionare il gestore dell’allevamento da cui la mucca è scappata per il reato di omessa custodia e malgoverno degli animali. Gli uffici comunali, su istanza del sindaco in qualità di presidente dell’Associazione dei comuni del Parco, hanno chiesto alla Regione la documentazione relativa al contratto di affitto stipulato con il gestore dell’allevamento per capire i termini dell’accordo e soprattutto eventuali violazioni nella cura e custodia degli animali.
Il Comune di Assisi dall’agosto scorso Assisi è capofila dell’Associazione che gestisce il Parco del Monte Subasio e quindi è interessato a conoscere nei dettagli i tipi di contratti che insistono sul territorio, soprattutto a salvaguardia della custodia del territorio e degli animali. “Purtroppo – ha affermato il sindaco Stefania Proietti – si sono verificati diversi episodi riguardanti gli animali che vivono sulla cima del Subasio, che ci fanno ritenere che la situazione debba essere adeguatamente attenzionata, a salvaguardia del sito protetto ma soprattutto della cura degli animali stessi. Ora che il Comune di Assisi ha assunto il ruolo di ente gestore del parco, faremo ogni verifica del caso al fine di accettarci che gli animali siano custoditi con ogni doverosa cura.”
Non è il primo caso di soccorso animale. Nella notte tra sabato e domenica scorsa, infatti, gli uomini della Polizia di Stato del Commissariato di Assisi sono intervenuti a Bastia Umbra, in via del Cipresso, a seguito della segnalazione della presenza di un grosso maiale incustodito che si aggirava per la strada creando pericolo per la circolazione. L’animale, fuggito al controllo del suo proprietario si è avventurato sulla strada del centro abitato di Bastia Umbra, rischiando di essere investito. Fortunatamente, un automobilista ha avvistato il maiale e, conscio del pericolo sia per l’animale che per la sicurezza degli automobilisti, ha telefonato immediatamente al 112.
Gli agenti intervenuti hanno subito bloccato la circolazione e chiamato il veterinario responsabile della ASL.
Giunto sul posto, con l’aiuto dei poliziotti, ha provveduto a mettere in sicurezza l’animale. Scongiurato il rischio di incidenti, gli agenti hanno riaperto la circolazione e hanno avviato le indagini per risalire al proprietario del maiale.
Foto in basso di M.A.; aggiornamento delle 19 e del 25 gennaio alle 16
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