(Flavia Pagliochini, Stefano Berti) Torna Assisi News inStudio: ospite l’assessore al turismo ed esponente del Movimento 5 Stelle Fabrizio Leggio. Assisi News inStudio è un format a ‘puntate’, dedicate ad attualità, economia, politica, sport, cultura, eventi e manifestazioni. Un mini programma tv, con ospiti in studio i rappresentanti delle realtà cittadine, laiche e religiose e ovviamente istituzionali, registrate direttamente nella sede aziendale della F.lli Berti Comunicazione e Design s.n.c., per arricchire ancora di più l’ampia offerta dedicata all’informazione territoriale e non solo. Le domande e il coordinamento editoriale sono di Stefano Berti e Flavia Pagliochini. Immagini e montaggio: Federico Baglioni. Assistente di studio: Alessio Barbanera. Grafica, coordinamento tecnico e produzione: bertidesign. Ricordiamo che il testo dopo il video è una sintesi fedele di quanto detto dall’intervistato ma non una trascrizione integrale dell’intervista. (Continua dopo il video)
Durante Assisi News inStudio all’assessore Fabrizio Leggio abbiamo chiesto perché, a distanza di anni dalla prima volta che il problema si è posto, ancora non si riesce ad avere una programmazione eventi degna di questo nome. “Bisogna capire cosa si intende per programmazione – risponde l’assessore – il calendario degli eventi non è la programmazione, su cui comunque stiamo lavorando e che uscirà con un largo anticipo rispetto al passato. Noi abbiamo in mente un progetto per il turismo, per aumentare qualitativamente e quantitivamente le presenze turistiche. Abbiamo più posti letto rispetto al passato, ma i numeri del turismo sono rimasti uguali e quindi si lavora meno. Stiamo costruendo un progetto triennale per arrivare al 2025-2026, quando ci saranno il Giubileo e l’ottavo centenario della morte di San Francesco. Sarebbe grave se avessimo progetto pronto in un mese, dobbiamo riorganizzare ufficio turismo che aveva due impiegati, uscirà a breve un concorso per aggiungerne altri stiamo cercando di potenziare e riorganizzare l’organico“.
Assisi viene da un Natale che ha fatto registrare buoni numeri, ma ora operatori turistici e commerciali vogliono sapere cosa ci sarà, anche per il ‘agganciare’ il treno della ripresa post pandemia. “Stiamo cercando di investire sulle infrastrutture – risponde Fabrizio Leggio ad Assisi News inStudio – ad esempio ad Assisi c’è un solo punto informazioni, ma quando il turista arrivato in piazza ha già trovato tutte le informazioni che servono. Stiamo cercando di ottenere risorse, e di lanciare un sistema di totem a tutti i punti di approdo, parcheggi e stazione ferroviaria. Lo presenteremo a breve e sarà anche scaricabile su app. Stiamo chiudendo il bilancio e definendo le risorse: ma il momento è difficile, basti pensare al rincaro delle bollette che toglierà sicuramente risorse”. Tra le infrastrutture, la scala mobile di Porta Nuova è una delle più travagliate: “Per la scala mobile di Porta Nuova non ci sarà un cantiere, i lavori tecnici sono già stati effettuati e terminati. Non è in funzione – spiega l’assessore – perché c’è un problema con Saba che non ha ancora ripreso in carico la scala mobile motivo per cui ci sono problemi di sicurezza e assicurazioni. La vicenda è in mano al sindaco“.
Il conflitto Ucraina Russia avrà conseguenze? “Per adesso non ci sono segnali in tal senso – dice l’assessore Leggio ad Assisi News inStudio – anche se la crisi pesa sulle aziende che già scontano la pandemia. Al momento non si registrano cali in tal senso. Stiamo lavorando su due momenti: la prossima estate avrà un cartellone di eventi che presenteremo a breve con l’assessore alla cultura Veronica Cavallucci e che coinvolgerà le associazioni del territorio. Per l’estate puntiamo anche sul parco del monte Subasio, aspettiamo un bando regionale con risorse importanti oltre a risorse nostre per continuare progetto di valorizzazione del parco. La pandemia ha dimostrato che i mesi di luglio e soprattutto agosto hanno grandi potenzialità, che vanno confermate investendo su sentieri e montagna anche con gli altri comuni del Parco. Nei primi giorni di marzo avremo una riunione su un progetto molto interessante, Destinazione Subasio“.
Tra i grandi assenti dell’estate, la manifestazione Universo Assisi, che non tornerà neanche per quest’anno: “Non eravamo nelle condizioni di poterlo fare, anche a livello di bilancio. Non pensiamo di accantonarlo e vorremmo riproporlo, riveduto e corretto. Stiamo ragionando di valorizzare l’aspetto dell’architettura e del design e tralasciare la musica, costosa e che si sovrappone ad altri eventi di questo tipo, con scarso ritorno. Ne parleremo con Joseph Grima, che spero sia sempre direttore artistico. Ci sarà un festival su Pier Paolo Pasolini, da realizzare insieme alla Pro Civitate, per il centenario della nascita dello scrittore. Stiamo lavorando su qualcosa di diverso rispetto ai concerti di piazza, lo annunceremo a breve“.
Un altro tema caldo è la carenza di comunicazione. “È un problema storico – ammette Leggio ad Assisi News inStudio – abbiamo investito molto negli eventi di Universo Assisi, ma non abbiamo saputo comunicarli e quindi a Bastia non sapevano quello che si faceva. Nella mia richiesta di risorse a bilancio c’è anche la richiesta di un ufficio comunicazione per cui sono necessarie risorse importanti. Bisogna però cambiare l’approccio, non abbiamo risorse interne e investire nella comunicazione evento per evento è costoso e poco efficace. Meglio costruire un team internamente, anche appoggiandoci a società locali, e stipulare un contratto con società di comunicazione nazionale o internazionale. Assisi offre tantissime cose, che dobbiamo saper comunicare“.
Nella puntata precedente il consigliere Stefano Pastorelli ha invitato alla collaborazione, ci sarà? “Da tanti anni Assisi non aveva un suo rappresentante del territorio, siamo stati compagni di tamburo – e ne approfitto per dire che il Calendimaggio ripartirà in forma completa – quindi gli sottoporrò molte progettualità nella speranza che ci aiuti a trovare le risorse. Assisi rappresenta la meta principale del turismo in Umbria, speriamo e contiamo sul fatto che la Regione e Pastorelli facciano la sua parte. Ho incontrato gli stakeholders e alcuni cittadini nell’Osservatorio per l’imposta di soggiorno, li ho coinvolti in varie progettualità, anche se siamo in una fase in cui non c’è certezza sulle risorse per permetterci di realizzarle e annunciarle pubblicamente potrebbe diventare un boomerang. Posso dire che stiamo già lavorando anche al Natale 2023 e a tutta la stagione e interventi infrastrutturali. Stiamo presentando progetti importanti per PNRR e un protocollo d’intesa con altre 7 città italiane – San Gimignano, Procida e Positano, tra le altre – che stanno chiedendo risorse per 70 milioni di euro. E poi c’è un progetto che ho in mente da tanti anni e che spero di realizzare“.
Per quanto riguarda il turismo, ad Assisi si pensa solo a quello religioso, ma c’è anche un turismo laico e monumenti laici che non sono adeguatamente pubblicizzati. Cosa si pensa di fare? “Tutti i movimenti turistici sono importanti – risponde Leggio ad Assisi News inStudio – la stagione turistica è composta da diversi segmenti, come ho detto con la pandemia abbiamo avuto un agosto da record. Il compito dell’amministrazione è valorizzare tutto quello che può essere l’offerta turistica di una città, rendendola fruibile, ma il prodotto turistico lo costruiscono i privati. Noi dobbiamo garantire ai privati di avere tutto al meglio. Ad aprile arriverà per esempio il nuovo gestore dei musei comunali che offre diverse opportunità: tour operator, casa editrice, laboratorio di falegnameria per gestione arredi, il restauro degli arazzi… un servizio a tutto tondo di valorizzazione. I lavori Rocca Maggiore per migliorare tra l’altro accessibilità e illuminazione speriamo siano finiti per l’estate e stiamo terminando i lavori sulla torre civica. Stiamo lavorando sul tema del parco e mettendo in campo tante cose. Certo non sta poi al Comune organizzare tour eno-gastronomici“. Infine, cosa risponde l’assessore Leggio a chi critica? “Da quando sono stato nominato assessore – la conclusione dell’intervista ad Assisi News inStudio – sono preso dalla responsabilità di quello che devo fare, stiamo cercando di risolvere problemi infastrutturali e partecipare ai bandi, intercettando risorse possibili. ci sarà sempre qualcuno che storce il naso, come ho fatto io in passato. I conti li farò alla fine“.
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