La Pro loco di Petrignano tramite la presidente Marta Freddii, replica a Umbria Civica che aveva attaccato sulla mancata concessione di una sala per un incontro. “Leggo di questa polemica incomprensibile (a ben 6 giorni di distanza dall’accaduto) e mi ritrovo a dover rispondere per evitare ulteriori mistificazioni del tutto fuori luogo”, la premessa.
“Io non so – dice Freddii – cosa si sia organizzato in altre frazioni o come la democrazia venga intesa, ma la nostra Proloco ha ricevuto solo questa singola richiesta da parte di questa singola lista politica per avere a disposizione la sala per un evento non meglio identificato tra ‘riunione’, ‘presentazione candidato’ e ‘aperitivo’, un po’ privato e un po’ aperto. Il direttivo, riunitosi il 7 novembre u.s., ha liberamente e democraticamente votato e deciso di non concederla, tenendo conto proprio dei principi di trasparenza, equità e imparzialità di fronte ai Soci, nonché del fatto che attualmente non disponiamo di una nostra sede, ma siamo ospiti di altra associazione”.
“Non mi risulta che abbiamo detto di no a chi ci scrive e di sì a qualcun altro calpestando il dialogo democratico, anche perché per avere un dialogo dovrebbe esserci più di un attore, altrimenti è un monologo. Ricordiamo che ad esempio nel caso delle ultime comunali, con un calendario condiviso e programmato sul territorio, tutte le parti politiche sono venute alla Pro loco con pari opportunità, tempi e spazi in modo che i cittadini potessero conoscere tutte le proposte. Chiedo a tutti cortesemente di evitare di fare elucubrazioni politiche (di qualsiasi colore o posizione sull’emiciclo) sulle spalle di un’associazione che opera quotidianamente nella e per la comunità con l’impegno incondizionato di tanti volontari: nei prossimi quindici giorni vi aspettiamo numerosi alla castagnata, al Premio Samaritano, alla passeggiata e al pranzo di UNTO e ai laboratori natalizi per bambini. Soprassiedo – conclude la presidente della pro loco di Petrignano – sulla pubblicazione strumentale di frasi estrapolate del mio messaggio privato alla signora che mi aveva contattato, complimenti per il rispetto della privacy. Buon lavoro a tutti”.
Poche ore dopo, la replica di Luigi Bastianini, Coordinatore Regionale Enti Locali Umbria Civica, alla Pro loco di Petrignano: “Cara Presidente Freddii, potrei anche dire cara Marta dato che ci conosciamo. Credo che la toppa sia peggiore del buco. Sono rammaricato di polemizzare con una Pro loco del territorio Assisano, fatto mai successo prima d’ ora, soprattutto nei tuoi confronti ma tutto mi lascia senza parole. Le Pro loco dove esse siano hanno uno scopo ben preciso quello di garantire la socialità del territorio che rappresentano in tutte le loro sfaccettature sia politiche che sociali, se una singola lista chiede l’ utilizzo di uno spazio o un qualsiasi altro soggetto le pro loco sono tenute a garantire il libero svolgimento dell’evento, altrimenti non è più un sano utilizzo dell’ Associazione per il territorio. Voi non vi dovete preoccupare che tutti partecipino, semmai dovete garantire che tutti possano partecipare grazie all’utilizzo del luogo concesso dalle amministrazioni comunali, quindi luogo pubblico. Non comprendo la parte del tuo comunicato dove dici ‘mistificazioni’: non scriviamo falso, non ne abbiamo bisogno. Se vuoi alleghiamo gli “screenshot” così dovremmo comportarci per logiche di questa brutta e bassa diatriba giusto? Preferiamo chiuderla qui, con un grande rammarico quello che una pro loco si sostituisca alla politica decidendo chi si e chi no può partecipare e questo lasciamelo dire non è bello, non è da Assisi. Soprattutto non è da Petrignano”.
Foto di The Climate Reality Project | via Unsplash
© Riproduzione riservata

