Nel weekend dell’Immacolata 2024 è partito il Natale dei francescani e quello laico. Nella serata dell’8 dicembre in piazza San Francesco l’accensione dell’albero di Natale e della videoproiezione sulla facciata della chiesa superiore della Basilica insieme alla benedizione e all’inaugurazione del presepe. La cerimonia in Piazza è stata animata dai canti del coro “Le stelle di Natale”, diretto da fra Maurizio Lenti, OFMCap, e composto dai bambini dell’Istituto Comprensivo di Assisi-Rivotorto, dell’Istituto Comprensivo di Gualdo Tadino e dell’Istituto Comprensivo di Sigillo-Scheggia-Costacciaro-Fossato di Vico. (Continua dopo il video – link diretto)
L’albero posto in Piazza inferiore è stato donato dal Comune altoatesino di Laion (BZ) ed è alto 12,5 metri. Anche quest’anno vi è legata un’importante iniziativa di carità: le palline che lo addobbano portano infatti il nome dei benefattori che con il loro sostegno permetteranno a tante famiglie in difficoltà di trascorrere un Natale sereno. Il presepe posto sotto all’albero è un’opera realizzata a mano dagli artisti Filip Moroder Doss e Thomas Comploi e prende il nome di “Gesù pupilla di luce”. Lo studio fatto dall‘artista Filip Moroder Doss sul significato della rappresentazione della nascita di Gesù lo porta ad incontrare San Francesco che volle per primo rievocare questo momento storico che lui definì come “l’umiltà dell’incarnazione”. L’opera in legno tiglio è composta da figure alte fino a 240 cm, per una larghezza complessiva di 10 metri e un peso di 1200 chili. È stata già esposta, tra gli altri, nel chiostro della Basilica di Sant’Ambrogio di Milano. Anche le offerte raccolte con l’esposizione del presepe contribuiranno alle opere caritative della comunità dei frati del Sacro Convento.
Speciale Natale 2024 in Umbria su Assisi News | Gli eventi natalizi a Perugia, un mese di eventi con luminarie, mercatini, pista di ghiaccio e ruota panoramica – Gli eventi natalizi ad Assisi, il programma: prende vita il Cantico delle Creature tra installazioni e videomapping – Gli eventi natalizi a Gubbio – Luci sul Trasimeno 2024, il programma degli eventi natalizi a Castiglione del Lago – Il programma degli eventi natalizi a Orvieto – Le bancarelle natalizie 2024-25 ad Assisi e dintorni – Mercatini di Natale in Umbria 2024-2025: la mappa, le città, le date e gli orari delle bancarelle – Presepi ad Assisi 2024-2025: il programma delle mostre e delle natività viventi all’aperto e al chiuso
Per il Natale dei francescani e quello laico la videoproiezione sulla facciata della chiesa superiore della Basilica, completamente rinnovata, è realizzata da EnelX grazie al sostegno del Comune di Assisi e introduce alle prossime celebrazioni per gli 800 anni del Cantico delle creature del 2025. Tutte le chiese e monumenti di Assisi fanno parte di un cammino ispirato al Cantico che si conclude proprio alla Basilica di San Francesco. La proiezione conterrà un doppio messaggio a partire da due delle strofe del componimento: quello del perdono, in sintonia con il cuore del messaggio che i frati del Sacro Convento hanno scelto per questo Natale, e il tema della natività celebrata con la lode a Dio. (Continua dopo il video – link diretto)
Nella giornata del 7 dicembre sono invece partiti i mercatini di Natale ad Assisi centro e Santa Maria degli Angeli, inaugurato l’albero di Natale in piazza del Comune, aperta anche la casa di Babbo Natale ed è partito anche il trenino di Natale. Intanto, dopo il via al Natale dei francescani e quello laico, è tutto pronto per l’inaugurazione nel cortile interno del Santuario della Spogliazione del presepe di Mario Agrestini, visibile con ingresso libero dall’11 dicembre alle ore 12 quando, dopo l’Angelus sarà benedetto dal vescovo delle Diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino. Per l’occasione sarà anche presentato il nuovo video, prodotto in collaborazione con Maria Vision, che racconta la storia dell’antico episcopio e della chiesa di Santa Maria Maggiore, insieme Santuario della Spogliazione e delle bellezze artistiche, architettoniche e valoriali in esso contenuti. “Siamo onorati di poter ospitare questo presepio storico nel chiostro ingresso del vescovado, dove tutti potranno vederlo e apprezzarlo – commenta Marina Rosati, direttore dell’Ufficio Comunicazioni sociali della diocesi e dell’Ufficio Stampa del Santuario – . Ringrazio di cuore la famiglia Agrestini per questo dono e questa collaborazione che vogliamo rendere più strutturata anche negli anni successivi. E ringrazio anche Maria Vision che ha realizzato un video che documenta le stratificazioni storiche, artistiche e valoriali del Santuario della Spogliazione”.(Continua dopo la gallery)
FOTO © Mauro Berti
La Natività al Vescovado propone alcune statue del presepe monumentale Agrestini nel quale il visitatore si unisce ai personaggi, tra cui il Poverello di Assisi, in cammino verso la Natività. Lo scultore e pittore Mario Agrestini, viterbese di Monterosi, classe 1943, ha realizzato tutto questo a partire dal 1970. La sua è una passione precoce: da bambino costruiva presepi in parrocchia, e anche in casa, la capanna con la sacra famiglia, era una tradizione. Un giorno però, nella chiesa della Madonna della Quercia a Viterbo, il piccolo Mario vide un vecchio presepe rinascimentale a grandezza naturale. Fu allora che nacque in lui il desiderio di seguire quell’intensa fascinazione. Ci ha messo oltre 40 anni a realizzare questo monumentale presepe in legno, terracotta e carta pesta, secondo l’antica tecnica rinascimentale ed è corredato da abbigliamento e materiali preziosi provenienti dal Medio Oriente. L’iniziativa assisana si lega a quelle analoghe, in scena fino all’8 gennaio 2025, a Loreto e Venezia, offrendo a visitatori e appassionati un’esperienza immersiva unica.
© Riproduzione riservata